Modena,Casalesi in manette. Sgominata cellula,cinque gli arresti.

 

 

MODENA – Un gruppo camorristico formato da 5 persone e collegato al clan dei casalesi è stato smantellato a Modena. Lunghe indagini hanno permesso di scoprire un gruppo criminale operante da più di vent’anni nella zona e vicino al clan camorristico riconducibile al figlio del capo indiscusso Francesco Schiavone detto “Sandokan”.

Le quattro Regioni hanno sottoscritto un protocollo condiviso per salvaguardare il trasporto locale. Un fronte comune verso il Governo e contro la contrazione dei servizi annunciata da Trenitalia

 

L'Emilia Romagna è tra i firmatari di un protocollo per salvaguardare il trasporto su rotaia

Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Abruzzo hanno sottoscritto oggi ad Ancona un “Protocollo di condivisione delle problematiche del trasporto ferroviario regionale”. Rinnovo del materiale rotabile, ripristino delle fermate cancellate, ridefinizione di un regime tariffario omogeneo sono le richieste a sostegno dei pendolari avanzate dalle quattro regioni.

A Ravenna si sta perpetrando l'ennesimo attentato alla salute degli abitanti.

A Ravenna si sta perpetrando l’ennesimo attentato alla salute degli abitanti. Il sig. Tampieri è proprietario di una distilleria a Faenza, che con i suoi odori malsani sta già appestando la città e scatenando le proteste dei cittadini, specie durante l’estate; del resto, basta transitare sulla A14 e nei pressi del casello faentino per constatare questa situazione. Ora la PAER spa, società di proprietà per il 50% proprio da Tampieri, sta progettando di costruire una centrale a biomasse nella zona a nord di Ravenna.

Carissime amiche ed amici, 

è il momento di rialzare la testa, riprendendoci il diritto di scrivere un nuovo futuro di libertà e giustizia per il nostro Paese.

Occorre, oggi, opporsi fermamente alla deriva autoritaria che l’Italia sta vivendo, tornare a difendere le nostre libertà individuali e i diritti costituzionali perché, domani, non sia troppo tardi.

Oggi è tempo di ripartire da zero.

Pensiamo ad una nuova Sinistra all’altezza di cambiare l’Italia. Sogniamo una Sinistra diversa da quella attuale, ormai capace di parlare solo di sé stessa e delle sue angosce novecentesche, di scindersi e dividersi, irresponsabilmente, sempre in nome dell’Unità.

Pensiamo, e non da oggi, bensì dalla data della nostra costituzione, 25 aprile 2004, che in Italia serva una nuova idea del fare politica in grado di unire le culture del lavoro, le culture laiche ed ecologiste, per una nuova sintesi che racchiuda e rielabori – rilanciandoli – i valori e le ragioni della Sinistra, con un approccio nuovo, libertario, laico, pragmatico: in una parola, RADICALE.

L’Italia è un Paese da ricostruire e da reinventare: per questo non ci accontentiamo di rivolgerci solo ai cittadini “di Sinistra”, ma a tutti gli italiani. Serve l’energia, il coraggio e le idee di tutti quei cittadini che vogliono impegnarsi in un NUOVO progetto di riscatto per il Paese. Scuola, innovazione, diritti civili, libertà individuali, competitività e giustizia sociale: sono le grandi sfide della modernizzazione e della semplificazione attorno alle quali si gioca il futuro del Paese. Cioè il futuro di noi tutti. Non possiamo più permetterci una politica improduttiva, rissosa e VECCHIA, ormai divenuta l’ostacolo principale per il progresso dell’Italia.

Per queste ragioni, non siamo qui a presentarvi l’ennesimo (inutile) partitino, ma il progetto di una nuova generazione politica, fatta da persone normali, in un Paese anormale, che non si rassegnano alla vergogna di doverci vivere, nell’Italia delle leggi su misura, della corruzione come sistema, di uno Stato inefficiente e sprecone, occupato da caste privilegiate che sopravvivono – alimentandolo – di debito pubblico.

La lotta dei Radicali di Sinistra per il futuro e la libertà degli italiani si rinnova attraverso la pubblicazione del nuovo sito un primo passo per costruire, a partire dal web, un luogo di incontro, progettazione ed elaborazione politica, attraverso la partecipazione diretta.

Incontriamoci, conosciamoci, confrontiamoci: dacci una possibilità per dimostrarti che facciamo sul serio, crea oggi il tuo profilo per partecipare!

Radicali di Sinistra dell’Emilia Romagna

Libertari, Laici, Ecologisti

Dopo una lunga pausa per lavori tecnici e diversi impegni (tra cui il nuovo sito, il nuovo forum ed il nuovo logo) anche il blog regionale dei Radicali di Sinistra dell’Emilia Romagna riprende la sua attività politica, culturale, sociale per il proprio territorio.  Invitiamo tutti ad inviarci notizie, ad esprimere le loro idee, a comunicarsi cosa va bene e cosa invece dovrebbe cambiare nelle nostre città, ma soprattutto invitiamo tutte le persone ad essere cittadini attivi grazie al nostro modo di fare politica, aperto a tutti e soprattutto partecipativo. Come Radicali di Sinistra portiamo avanti un progetto libertario, laico, ecologista per questo paese che ora più che mai ed ogni giorno di più ha bisogno di una sinistra concreta, sensibile, RADICALE! Vi aspettiamo, oltre che sul nostro blog, sul sito nazionale e sul forum.

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Radicali di Sinistra dell’Emilia Romagna
Libertari, Laici, Ecologisti

Mentre le scuole pubbliche vengono inondate da pesanti tagli mettendo in crisi il bilancio di diversi istituti, le scuole private non verranno minimamente toccate dopo le minacce di protesta di alcuni organi della chiesa cattolica. Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi aveva già rilasciato alcune dichiarazioni sulla scuola per rassicurare le alte gerarchie vaticane,

Meeting annuale dei Radicali di Sinistra
Cesena – sabato 29 novembre e domenica 30 novembre

A partire dalle ore 10 presso la Sala “Centro Urbano” – Corso G. Sozzi, 81 – Cesena

Il Meeting è aperto a tutte/i

Riprendiamoci la politica. Riscriviamo il futuro dell’Italia!
Da sabato 29 a domenica 30 novembre si terrà a Cesena il Quarto Meeting dei Radicali di Sinistra.
scarica la scheda

come partecipare
La partecipazione al Meeting è gratuita e aperta a tutti. Ogni partecipante ha facoltà di partecipare, anche con propri interventi, ai lavori del Meeting.
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contatti e info
meeting2008@radicalidisinistra.it – 340.9552197

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Radicali di Sinistra dell’Emilia Romagna

L'episodio a cui ho assistito e che viene raccontato nell'articolo è avvenuto nel centro di Cesena.

Cesena. Via Cesare Battisti. Attorno alle 19, passeggiavo con una mia amica dirigendomi verso l’auto dopo un giro in centro, questo sabato pomeriggio. Tutto tranquillo, tutto normale. Ero d’accordo che mi sarei trovato con i miei genitori di fronte ad un bar della via. Arrivo, ci salutiamo, succede qualcosa. Vediamo una persona camminare malamente e frettolosamente, i movimenti resi confusionari dall’alcool, inseguita da una coppia di Carabinieri. Vengo a sapere dai miei che l’avevano già notato barcollare per la strada. Qualcuno evidentemente ha chiamato le forze dell’ordine, anche se non erano evidenti segni di aggressività nei confronti di persone o cose, ma per legge l’ubriachezza in luogo pubblico è reato penale, ed i Carabinieri sono stati giustamente chiamati a intervenire.

E' modenese il pioniere del testamento biologico in Italia

E’ un affermato professionista 50enne modenese, del tutto in salute, il probabile pioniere dell’estensione generalizzata del testamento biologico. L’uomo, nel timore di poter veder precipitare per qualsiasi motivo le proprie condizioni fisiche, ha nominato la moglie suo amministratore di sostegno. Come tale, la donna sarà garante della sua volontà di «non essere sottoposto ad alcun trattamento terapeutico in caso di malattia allo stato terminale, malattia o lesione traumatica cerebrale irreversibile e invalidante» che lo costringessero «a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione».

La volontà della cittadinanza di combattere contro la mafia c'è, è necessario supportare e portare avanti questa lotta politicamente e socialmente

Nel tempo il legame tra politica e mafia è divenuto un aspetto essenziale del controllo e della gestione di appalti e fondi pubblici. Sfruttando la leva di complicità e omertà, in molti territori dell’ Italia le scelte politiche avvengono spesso per convenienze mafiose. Innumerevoli i casi di appalti pilotati a ditte controllate dalla mafia, di speculazioni legate ai piani regolatori comunali, di leggi regionali a favore di talune categorie, ecc. Per questo motivo sono sorte alcune leggi antimafia volte a limitare le collusioni, queste leggi provocano ogni anni lo scioglimento di diversi consigli comunali sparsi nel territorio Italiano per infiltrazione mafiosa.